lunedì 23 aprile 2012

The Monday Talk: Nuvoletta di Fantozzi

Buongioro e buona Monday Talk a tutti.
Carissimi lettori dovete sapere che ultimamente sono stata alle prese con il trasloco della mia attività e questo sabato, 28 aprile 2012, finalmente inaugurerò la nuova sede e alcuni nuovi brand, tra cui profumatissime candele, lanterne stile vintage, meravigliosi abiti Pennyblack e via dicendo. Insomma finalmente dopo tanta fatica ogni cosa sarà al suo posto, o quasi, data la mia innata capacità di disordinare tutto.

Ah, dimenticavo quasi di dire che ultimamente mi è spuntata una strana nuvoletta di Fantozzi sopra alla testa, non la vedo ma sono certa che lei è lì particolarmente scura e minacciosa. Si sono inanellate tante sfortune da non crederci, a partire dalla "morte" dei miei unici due computer di lavoro! Come alcuni di voi sanno io mi occupo di comunicazione grafica e illustrazione per l'infanzia... Potete immaginare la mia espressione quando mi sono resa conto di non poter lavorare.
Incubo! Il mouse è il prolungamento della mia mano... non posso stare senza computer!!!!! Mi sono sentita mutilata.
Ho portato uno dei "bimbi" in assistenza come se fosse un malato su un'ambulanza, mi mancava solo la sirena.
Insomma una catastrofe a cui ho rimediato munendomi di uno dei più aggiornati smartphone e di un nuovo computer in attesa di vedere resuscitare i miei amatissimi compagni di lavoro elettronici.
Insomma un bagno di sangue a livello economico.
Tant'è che oggi per il pranzo ho ben pensato di portarmi qualche sandwich da casa per risparmiare e ancora mi chiedo come mai tutte le santissime volte che uno si porta il pranzo da casa tutto debba prendere quello strano odore di... gita scolastica. Un odorino che solo i pic nic e le gite hanno. L'ho sempre odiato.

In queste settimane senza computer ho avuto modo di riflettere e più riflettevo più la testa andava in confusione. Insomma passare dal lavoro più estremo al vuoto assoluto è stato un trauma e adesso sarà ancora peggio riprendere i soliti ritmi serrati. Avete soluzioni?

Sono persino andata dal parrucchiere con la voglia di fare diventare i miei capelli bianchi. Eh si, adoro il bianco. Non avendo il coraggio di decolorare tutta la chioma, ho deciso di optare per un ciuffo che a dire di mio marito non è bianco ma giallo e mi invecchia di qualche anno.Che dite è sufficiente?!

Bene, ora che vi ho aggiornati approfitto di questo post per invitarvi tutti all'inaugurazione della nuova sede di Teapot Graphic Design in largo Sant'Eufemia 50 a Modena
Un catering d'eccellenza e un musicista swing spettacolare renderanno questa inaugurazione speciale!


 Vi lascio con una simpaticissima Judy Garland in I don't care, perfetta canzone per questo periodo


Buon inizio settimana, vostra

2 commenti:

  1. No scusa quindi adesso bye bye Malika e welcome Crudelia??? :-D
    Mi fa ridere il cibo che sa di gita scolastica, hai ragione sai? Infatti il pranzo al sacco classico lo odio abbastanza, ne usufruisco se proprio non posso farne a meno.
    Il tecnico del computer ormai è alla stregua del parrucchiere, dell'estetista e per me anche del veterinario, pendi completamente dalle loro labbra e quasi sempre ti migliorano la vita.
    Un bacione e un grande in bocca al lupo per l'inaugurazione.

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  2. @Simona: ciao cara, sì quasi Crudelia se non che i ciuffi tirano al giallo invece che al bianco come speravo. Uffa e stra uffa. Evviva i tecnici computer che mi riconsegneranno i miei computer malati spero tra brevissimo.
    :-)
    Grazie sempre per i tuoi commentini

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