lunedì 2 aprile 2012

The Monday Talk: lighting design

Buongiorno e buon inizio settimana.
Finalmente è ufficiale! Da oggi hanno inizio i lavori di rinnovo locali; mi trasferirò con la mia attività in un nuovo spazio e sebbene le mansioni più faticose spettino ai ben più competenti a fantastici imbianchini ed elettricisti, a me spetta però il compito di scegliere tra una cosa e l'altra, un colore e l'altro e via dicendo.
Insomma sono combattutissima su tante questioni e di giorno in giorno cambio idea.
Quando si dice avere le idee chiare!
Ho una visione d'insieme ben precisa, quando devo però afferrare alcuni particolari... semplicemente mi sfuggono.

Ebbene per risolvere i dilemmi faccio ricerca ricerca e ancora ricerca. Ed in questi giorni il tema è: l'ILLUMINAZIONE; è spesso un elemento sottovalutato e invece per me è qualcosa che crea atmosfera, arreda e decora... Insomma design allo stato puro.
Vi svelerò poi a fatto compiuto quali installazioni ho scelto per il mio nuovo spazio di lavoro, per il momento vi lascio invece un escursus sulle creazioni più particolari in cui mi sono imbattuta:


Tangle Lamp - splendida creazione del ceramista Jo Davies.
Sono varie le sospensioni costituite da lampadina+cavo e a volte anche paralume. In questo caso la particolarità sta anche nel modo in cui i cavi sono gestiti all'apice... dove rientrano in un cartongesso o in una più ampia struttura che rende ancora più particolare questa idea.



Big Bang - design by Enrico Franzolini e Vicente Garcia Jimenez per Foscarini
Adoro questo designer e non potevo non mostrarvi una delle creazioni più essenziali insieme a quella che segue...

Big Bang - design by Enrico Franzolini e Vicente Garcia per Foscarini

Questa meraviglia si chiama 14.36 - by Bocci

Vintage? Sì grazie. Lampade di Ballard Design - Addie Light

Sospensioni ricavate dagli ometti del guardaroba by 101 Design Studio

Cascade Lamp by Russ Hagan

Una serioe di oggetti che riciclati diventano...arte - by Stuart Haygarth

 Idea carinissima reblogged from: youngwifey.wordpress.com


Un buon inizio settimana a tutti, vostra

4 commenti:

  1. Cara Monday Talk Girl,
    trovo veramente originali e piacevoli le soluzioni che ci hai appena proposto, anzi, relativamente al connubio creatività e riciclo, mi hai fatto venire in mente uno strepitoso lampadario realizzato da una mia amica con i fondi concavi delle lattine di aranciata: ha semplicemente ritagliato i fondi ottenendo tanti dischetti che poi ha forato al centro servendosi di un semplice chiodo ed ha fissato con catenelle di varia lunghezza ad una struttura ricavata dalle grucce in ferro che ti danno in tintoria (le stesse usate da 101 Design Studio). Descritta in questo modo la cosa può sembrare una pacchianata, ma ti assicuro che l'effetto scenico è poderoso.
    Personalmente resto per i classici lampadari in ferro da cui pendono tante gocce di cristallo da pulire, odi et amo! Il mio compagno, molto più pratico e spartano di me, li odia, anche perché, essendo alto, sbatte puntualmente la fronte nella sfera centrale del lampadario in sala...
    Piuttosto, per la nuova sede della tua attività, cos'hai scelto? Tesate? Io le trovo comode per i negozi... Sono curiosa... :)
    Allora buon inizio di settimana anche a te e, se puoi, mandaci qualche foto a lavori ultimati.

    RispondiElimina
  2. @Lia: ma buongiorno cara! :-) Per il nuovo negozietto sto pensando ad una soluzione creativa che rivelerò non appena sarà montata; devo verificare se la cosa funziona e non vedo l'ora! Devi assolutamente farci vedere la foto però della creatura recycle della tua amica, sono curiosa.
    :-) Un bacione e buon inizio settimana

    RispondiElimina
  3. Chiederò alla mia amica una foto, ma ti assicuro che non sarà cosa facile perché lei ed il suo compagno, pittore e scultore, sono persone davvero molto particolari... :)
    Figurati che a settembre mi ha stupita avvisandomi che avrebbe chiuso i suoi siti ed avrebbe dato disdetta per il contratto telefonico: io stessa non saprei come vivere senza telefono ed internet... Loro, invece, vivono in una casa dei primi del Novecento, che hanno ristrutturato pressoché da soli, riadattando e creando ex novo gli stessi mobili, piuttosto che decorando le piastrelle della cucina o affrescando le pareti... Lui lavora la campagna; va nei boschi a tagliar legna per il riscaldamento; si fanno il pane cuocendolo nel forno a legna costruito sempre da loro; lei ha imparato a farsi le creme per viso e corpo e tante altre cose che di norma noi comuni mortali acquistiamo... Insomma, ti ho reso l'idea, vero? :)
    Sarà più facile visionare la tua di soluzione creativa, anche perché adesso la mia curiosità sta a mille!

    RispondiElimina
  4. @Lia: sai che credo andrei d'accordo con la coppia di tuoi amici?!
    Natura, pane fatto in casa, creatività e zero telefono! Wow!
    Ecco su internet la penso come te... ma al telefono rinuncerei volentieri.
    :-)

    RispondiElimina